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La casa in Locazione in Italia e Europa

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Affitti in Italia: Come Cambiano i Canoni e le Scelte Abitative nelle Grandi Città nel 2024

Il mercato della locazione in Italia sta attraversando una fase di profonda trasformazione, spinta da cambiamenti sociali, esigenze abitative sempre più diversificate e dall’effetto combinato di turismo, università e qualità dello stock abitativo. Diamo uno sguardo a cosa è successo nel 2024 in alcune delle principali città italiane secondo il recente report pubblicato da Scenari Immobiliari.

Milano: sempre più dinamica, ma con spazi ridotti

Con oltre 76.000 nuove case locate nel 2024, Milano si conferma la capitale del dinamismo locativo italiano. La pressione abitativa è molto alta, soprattutto per la domanda universitaria e lavorativa. I canoni di locazione crescono in tutte le zone, con una media annua di oltre 180 €/mq. Da notare la superficie media degli immobili in affitto: solo 70 mq, circa il 15% in meno rispetto alle altre città.

Roma: calano i contratti, ma i canoni agevolati salgono

Nella Capitale si osserva una contrazione dell’8% nel numero di nuove locazioni, scese sotto le 80.000 unità. Tuttavia, si segnala un canone medio annuo di 159 €/mq, con un equilibrio quasi perfetto tra contratti ordinari (40%) e agevolati (60%). Le aree centrali, come Piazza del Popolo, registrano canoni anche superiori ai 600 €/mq/anno.

Bologna: caro affitti e poca offerta

Bologna ha registrato un calo del 6,5% delle nuove locazioni, fermandosi a circa 20.000 contratti. La forte presenza di studenti fuori sede e turisti aumenta la competizione per l’affitto, spingendo molte famiglie verso la periferia. Il canone medio è di 120 €/mq/anno, con punte di oltre 250 €/mq nei Colli.

Genova: segni di ripresa dopo anni difficili

Genova sorprende con un aumento dell’8% nelle locazioni, raggiungendo 17.000 nuove case affittate. Le zone semicentrali come Nervi-Sant’Ilario superano le aree centrali in termini di canone medio. Tuttavia, permane una forte domanda per affitti brevi, a discapito di quelli di lungo periodo.

Napoli: la spinta del canone concordato

Napoli chiude il 2024 con 19.000 nuove locazioni, in crescita del 3%. Curiosamente, i canoni agevolati superano quelli ordinari, a causa della bassa qualità media dello stock immobiliare. Nei quartieri periferici come Capodimonte, i canoni sono cresciuti anche del 64% rispetto al 2015, segno di una periferia che si sta lentamente rivalutando.

Cosa possiamo imparare?

Il mercato degli affitti in Italia si sta sempre più frammentando: da un lato città come Milano e Roma che guidano il mercato con numeri alti ma problemi di accessibilità; dall’altro realtà come Genova o Bologna che soffrono per la scarsità di offerta e l’impatto del turismo. Napoli, invece, mostra un interessante caso in cui i contratti a canone agevolato sono sempre più utilizzati.

Per proprietari e inquilini, la chiave è conoscere il mercato locale e scegliere il contratto più adatto. AffittoProtetto.it continua a monitorare il mercato per offrire supporto concreto e aggiornato a chi cerca o offre casa.

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